Nel cuore dell’abitato di Craveggia si trova anche l’oratorio dei Santi Antonio Abate e da Padova, un piccolo edifico, la cui semplicità esterna non lascia immaginare la ricchezza decorativa dell’interno. La struttura architettonica slanciata, cinta da un muro con terrazzo lastricato, presenta un portico a tre archi in facciata. Il portale d’ingresso, sormontato da una cornice modanata spezzata e da una nicchia con croce, è affiancato da due finestre devozionali.
Le versioni sull’origine dell’oratorio sono contrastanti. Questi dubbi nascono in merito alla duplice dedica ai santi Antonio Abate e Antonio da Padova. Lo storico Gubetta afferma senza dubbio alcuno che l’oratorio fu eretto nel 1674 e benedetto nel 1683. Documenti d’archivio però informano che un oratorio dedicato a Sant’Antonio esisteva almeno già un secolo prima. Il titolo di Sant’Antonio Abate in Ossola infatti è molto più antico di quello di Sant’Antonio da Padova. Si può debitamente supporre quindi che il primo oratorio costruito nel XV secolo fosse dedicato esclusivamente a Sant’Antonio Abate e solo successivamente, dopo un rifacimento dello stabile, fu aggiunta anche la titolazione a Sant’Antonio da Padova.