Via Delle Genti meridionale

Nella Degagna di San Maurizio

Il percorso che si snoda nella parte meridionale della Via delle Genti ricalca l’estensione di quella che in età medievale era designata come Degagna di San Maurizio, una circoscrizione ecclesiastica e fiscale, dipendente dalla Collegiata di San Vittore di Intra e facente capo alla chiesa di San Maurizio della Costa di Ghiffa. Questo tempio cristiano, pur non essendo quello di più antica fondazione, assunse per la sua centralità un ruolo chiave in questo lembo di territorio e ad esso facevano riferimento numerose cappelle dei nuclei rurali sulle pendici del monte Cargiago, digradanti verso il lago, Caronio, Cargiago, Ceredo, Susello, con la sua chiesa monumentale che dispiega un ricchissimo ciclo di affreschi del XVI secolo, per arrivare a Frino, Ronco, Deccio e Santa Croce. In questo comprensorio trova sede il sito patrimonio Unesco del Sacro Monte di Ghiffa con il Santuario della SS. Trinità. Dalla chiesa di San Maurizio dipendeva, in antico, anche la “squadra” di Oggebbio con le sue 12 chiese, dai sacelli romanici di Novaglio e Cadessino, altro edificio ornato da notevoli antichi affreschi, agli oratori frazionali di Camogno, Pieggio, Travallino, Barbè e Ressiga, passando per la grandiosa chiesa parrocchiale di S. Pietro a Gonte.