Oratorio dell’Addolorata

La località alpestre di Calachina, il più piccolo villaggio della Valle Cannobina, è raggiungibile in 25 minuti a piedi da Socraggio, percorrendo una mulattiera oppure direttamente dalla strada provinciale di fondovalle in località Nivetta (20 min.), attraversando un ponte sul Torrente Cannobino. Nel cuore dell’insediamento stagionale si trova il piccolo oratorio della Madonna Addolorata a navata unica con sacrestia e campanile addossato alla parete occidentale.

La costruzione centrale dell’Oratorio dell’Addolorata, che presenta le caratteristiche dell’architettura rurale alpina, con muri in pietra legati da malte e tetto in piode, fu realizzata nel 1758 e completata con l’aggiunta della sacrestia nel 1760, come ricorda anche una lastra triangolare posta sopra la porta di ingresso. Fu quindi consacrata nel 1785. Le spese per il mantenimento dell’oratorio erano sostenute dagli abitanti di Socraggio. 

In esso è collocato un altare ligneo piramidale, opera di bottega aronese degli inizi del XVII secolo, proveniente dalla spoliazione di qualche altro edificio sacro. Oggi resta la struttura in legno dorato, purtroppo priva delle statue che in origine la ornavano a causa di un furto avvenuto negli anni sessanta del Novecento. Al posto delle sculture trafugate gli abitanti di Calachina hanno collocato raffigurazioni in gesso. 

La devozione all’Addolorata, che trae origine dal passo del Vangelo di Giovanni che ricorda la presenza di Maria Vergine sul Calvario, nel momento della morte del Figlio, prese particolare consistenza a partire dalla fine dell’XI secolo e diede origine alla festa dei “Sette Dolori di Maria SS.” Nel secolo XV si ebbero le prime celebrazioni liturgiche sulla “compassione di Maria” ai piedi della Croce, collocate nel tempo di Passione. Papa Innocenzo XII nel 1692 autorizzò la celebrazione dei Sette Dolori della Beata Vergine la terza domenica di settembre. Papa Pio VII nel 1814 estese la festa liturgica della terza domenica di settembre a tutta la Chiesa, con inserimento nel calendario romano. Infine papa Pio X (1904-1914), fissò la data definitiva del 15 settembre. La ricorrenza dell’Addolorata viene celebrata a Calachina con una partecipata celebrazione che si tiene la seconda domenica di settembre.